Avvocata familiarista, mediatrice familiare, curatrice e tutrice del minore, esperta in diritto antidiscriminatorio.

Nasco a Milano, città dove lavoro e vivo. Mi sono laureata all’Università Statale di Milano – Bicocca con tesi magistrale sulle Differenze di genere nelle attività di cura nella maternità e nella paternità. Approccio socio-giuridico.

Professionalmente, invece, nasco come avvocato in uno studio familiarista tra i più qualificati e tradizionalisti del foro milanese mentre studiavo mediazione familiare, quindi le moderne tecniche di risoluzione alternativa del conflitto e per una comunicazione rispettosa ed efficace fanno parte del mio dna. Da qui interpreto il mio personale modo di essere e svolgere l’attività professionale, con le radici ben piantate nella tradizione e nell’etica professionale e le fronde aperte verso nuovi e altri saperi. 

Mi piace entrare nelle storie, sentirle, “sporcarmi le mani”, sono per il fare insieme, e mi prendo cura del conflitto.

Credo fermamente che il miglior accordo sia quello che le parti si cuciono addosso, anche se con fatica, per questo presto massimo impegno per evitare di ricorrere all’intervento del Tribunale. Questo ove è possibile: capire se iniziare e quando fermarsi è essenziale, soprattutto nelle separazioni aspramente conflittuali e sbilanciate.

Mi occupo di informativa e consulenza per le amministrazioni pubbliche in ambito giuridico, in particolare dal 2014 ho collaborato con il Centro GEA – Irene Bernardini di Mediazione familiare del Comune di Milano e con l’ass. SpazioMef – mediazione familiare e dintorni, un’equipe di psicoterapeute, assistenti sociali e pedagogisti.

Questo continuo confronto ha ampliato il mio sguardo e mi ha senz’altro permesso di approfondire la conoscenza del sistema giudiziario per la famiglia e il lavoro di rete delle diverse professionalità coinvolte. 

Sono una sostenitrice e attivista dei diritti umani. Promuovo la cultura del rispetto dei diritti fondamentali e il contrasto alle discriminazioni sia nella vita professionale (nelle aule giudiziarie e con attività di formazione e divulgazione) sia in quella personale. 

Collaboro come cultrice della materia in Sociologia del Diritto (facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano – Bicocca), contesto in cui ho avviato i miei studi sulle discriminazioni di genere e per orientamento sessuale.

Sono socia attiva di Avvocatura per i diritti LGBTI – Rete Lenford, un’associazione costituita da avvocate, avvocati e giuristi impegnati nella promozione e nella tutela dei diritti delle persone LGBTI+, di cui sono stata consigliera esecutiva dal 2016 al 2020 e vice-presidente. 

Tutt’oggi sono coordinatrice del gruppo di lavoro “Famiglie e genitorialità”

Ho avuto così la possibilità di occuparmi della formazione rivolta agli operatori del diritto, promuovendo convegni e seminari a carattere giuridico o prendendovi parte come relatrice. Ma l’attività che più ha rinvigorito il mio essere avvocata è quella di “cause lawyering” (o Avvocatura sociale) quella pratica giuridica volta a promuovere dei cambiamenti sociali mediante la diffusione della cultura del rispetto dei diritti fondamentali e l’estensione delle tutele.

Per il Tribunale per i Minorenni e la Corte d’appello di Milano svolgo incarichi come Curatrice e Tutrice del minore.

Sono formata alla Pratica Collaborativa e socia attiva AIAF.

Email : info@dirittodifamigliamilano.it